I vantaggi delle resine

Utilizzare finiture in resina è una pratica adottata tanto per le pareti quanto per i pavimenti. Questo tipo di materiale infatti, oltre a consentire una personalizzazione molto varia, si applica in modo semplice e veloce, garantendo una durata nel tempo sia se adottata per le ristrutturazioni sia per le nuove costruzioni. Si tratta di un metodo alternativo per la decorazione delle pareti e per ottenere una superficie liscia, pratica da realizzare e da pulire. Grazie alle proprietà idrorepellenti e resistenza all’abrasione, è particolarmente indicata nell’ambiente cucina e bagno. Uno dei vantaggi dell’applicazione di una pavimentazione o di un rivestimento in resina è la possibilità di ricoprire pavimentazioni esistenti senza procedere allo smantellamento: si ottengono così superfici senza fughe. È possibile riprodurre finiture lucide, satinate o opache, mentre le resine pigmentate arricchiscono le superficie donando personalità ed eleganza all’ambiente.

Resine per pareti

Le resine per pareti sono usate e consigliate in quanto è uno dei materiali più igienici, grazie all’assenza di fughe sulla superficie. Le numerose possibilità di personalizzazione permettono effetti decorativi unici derivanti da combinazioni infinite di colori, cemento e altri materiali con spessori diversi. Esistono infatti le resine in “pasta”, perfette anche per le superficie verticali. Le realizzazioni in resina per pareti consentono di rinnovare le superficie senza dover rimuovere le piastrelle esistenti, quindi con un notevole risparmio sia di tempo che di investimento economico. L’applicazione in resina delle pareti consente di intervenire senza rimuovere le vecchie piastrelle, che verrano ricoperte con un spessore minimo senza creare problemi per gli allacci idraulici.

Resine per pavimenti

Le resine “autolivellanti” sono adatte alle superficie orizzontali: la posa del materiale prevede la preparazione della superficie tramite un livellamento per poi procedere a particolari trattamenti con prodotti specifici che facilitano il fissaggio della finitura. Le resine di questo tipo hanno caratteristiche prestazioni di resistenza meccanica e di abrasione nella realizzazione di superficie continue. Se lo stato del supporto è sano, la resina può essere utilizzata anche su pavimentazioni esistenti senza doverle demolire. Questo, unito allo spessore contenuto (2/4 mm) è uno dei motivi validi per scegliere una realizzazione in resina. L’aspetto finale di una pavimentazione autolivellante è una superficie liscia e vetrosa con finitura lucida, satinata oppure opaca. I pavimenti per interni in resina sono applicabili anche su superficie riscaldate con pannelli radianti in quanto il basso spessore del pavimento ne migliora l’efficacia.

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