Pitture decorative: la guida

Le pitture decorative applicate alle pareti sono belle da vedere e piacevoli al tatto. Sceglierle è una questione di ambiente e stato dei muri. Si tratta di pitture all’acqua o acriliche in grado di riprodurre una grande varietà di effetti materici come metallizzati, sabbiati o glitterati. A seconda del tipo di prodotto e da come sono applicati, possono assumere aspetti differenti con un forte impatto estetico.

Queste finiture sono difficili da applicare, per questo motivo il fai da te potrebbe deludere le aspettative. Normalmente, l’applicazione avviene per strati successivi alla tinteggiatura di base, occorre preparare il fondo con prodotti specifici, usando strumenti in metallo o plastica, tamponi e spugne, pennelli. 

Di cosa si tratta

Questo tipo di pittura è molto usata perché permettono di dare effetti molto realistici e particolari, possono infatti cambiare completamente l’aspetto delle pareti e la percezione a livello tattile, perché quasi tutti gli effetti resi possibili sono materici.

Le pitture decorative sono di due tipi:

  • idropitture decorative: il loro effetto è dato da specifici additivi che le rendono disomogene ma molto d’effetto
  • prodotti a spessore decorativi: queste pitture si applicano con attrezzi specifici come stencil, pennelli, spugne e spatole 

Proprio per gli effetti materici che sono in grade di dare, le pitture decorative vengono usate su singole pareti, quelle che vuoi valorizzare maggiormente nella stanza come la parete dietro al letto oppure dietro alla scrivania di uno studio. Sono usate anche su mobili, porte, pavimenti, piani di lavoro, piastrelle e docce.

Gli effetti consentiti da queste pitture

Le pitture a effetto decorative hanno alte prestazioni tecniche e sono in grado di creare nuove estetiche in linea con le tendenze d’arredo. 

Ci sono finiture: 

  • effetto cemento o metallo, perfette per uno stile industrial e contemporaneo
  • quelle che riproducono l’aspetto delle pietre naturali, ideali per uno stile più country
  • quelle che replicano la texture dei tessuti, che regalano una sensazione tattile unica

Scegliere il colore delle pitture decorative

La scelta del colore di queste pitture dipende molto dall’ambiente, quindi dall’arredo, dalla luminosità degli spazi, da dimensione e altezza dei soffitti. In linea generale, una stanza ampia e luminosa non presenta limiti di scelta, mentre per gli ambienti più piccoli è importante considerare la luminosità, che se scarsa obbliga a scegliere nuance chiare.

Ogni effetto è caratterizzato da una palette di colore specifica, in base allo stile e alla texture che vuoi riprodurre. I colori delle pitture decorative si dividono in:

  • tonalità neutre e naturali come bianco, crema, avorio ed écru, che trasmettono una sensazione di luce, eleganza e pulizia, si trovano negli effetti che richiamano la pietra o gli effetti sabbiati e glitterati
  • tonalità calde come i toni del giallo e dell’arancio, che riscaldano ogni ambiente, mentre le tonalità del marrone hanno un effetto rasserenante, rendono particolarmente con gli effetti sabbia, glitter e pietra 
  • toni pastello come giallo tenue, rosa cipria, lilla, azzurro o verde acqua, nuance delicate che infondono purezza e calma, indicate negli gli ambienti dedicati al relax, come la camera da letto, lo studio e il soggiorno, negli effetti sabbia, glitter e perlati offrono un risultato inaspettato
  • tonalità fredde come i toni del grigio soprattutto proposti negli effetti pietra, cemento e nei metalli, sono eleganti e raffinati, perfetti per gli ambienti con buona luminosità

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