Pareti a righe
come usarle in casa
Applicare le righe alle pareti usando il colore consente di ottenere effetti visivi diversi a seconda dell’orientamento, dello spessore e del colore scelto. Le righe infatti sono in grado di valorizzare la metratura e nascondere i difetti e puoi scegliere tra verticali, orizzontali e trasversali. La scelta dipende dalle caratteristiche fisiche e di luminosità della stanza, perchè tu possa scegliere quelle che migliorino e ottimizzino lo spazio a tua disposizione.
Stanze basse: via alle righe verticali
In stanze non molto alte, le pareti a righe verticali possono contribuire a far sembrare il soffitto più alto. Le strisce verticali infatti danno un’illusione di maggiore altezza all’interno di contesti dal soffitto particolarmente basso. É il caso di contesti abitativi come la mansarda, dove il sottotetto può apparire molto angusto e poco arioso. Proprio in questo caso, l’illusione ottica creata da una parete a righe verticali modifica la percezione spaziale dell’area facendo sembrare, almeno visivamente, il soffitto più alto.
In generale, righe verticali con due colori alternati si prestano per uno schema di righe di uguale dimensione; una scelta policromatica, invece, è consigliabile per righe irregolari, di larghezza diversa.
Stanze strette: sì alle righe orizzontali
Nel caso di spazi stretti, le righe orizzontali contribuiscono ad allargare visivamente la stanza e a far sembrare gli spazi più ampi. Le righe orizzontali sono perfette per contesti stretti e alti che appariranno visivamente più spaziosi e ariosi. Questo non vuol dire che non possano essere utilizzate anche in spazi ampi, anzi: tonalità audaci e impattanti come rosso, verde, blu o giallo, rigorosamente in abbinamento con il bianco, se applicate al muro di alcune stanze rafforzano la loro personalità per un effetto pop assicurato!
Le righe orizzontali sono anche molto funzionali per dare volume e luce, a patto che siano utilizzate tinte chiare e pastello, che per natura donano luminosità. Una soluzione molto valida per lo stile shabby chic, che predilige appunto colori come beige, panna, grigio e pastelli. Meglio ancora se si applicano righe bicolore che alternino tinte già presenti nell’arredamento.
Stanza con imperfezioni di proporzione: le righe trasversali
Le righe con andamento trasversale riescono a catalizzare l’attenzione di chi guarda distogliendola da piccole imperfezioni di proporzione spaziale della stanza. Se la stanza in questione infatti ha dei difetti di proporzioni o quadratura, le righe diagonali portano l’occhio lontano dalle imperfezioni catalizzando tutta l’attenzione dell’osservatore.