L’arredamento Wengè prende il nome dal tipo di legno di cui sono composti i mobili che lo caratterizzano. Un legno molto scuro che però è molto versatile e per questo adatto ad ogni ambiente della casa, cucina compresa. Riesce infatti a trasmettere un’atmosfera affascinante ed elegante come solo un materiale bello come il legno riesce a fare.

Per arredare la casa con mobili Wengè devi contrapporli a elementi chiari, creando ad esempio contrasto con il beige o il bianco delle pareti. Data la sua versatilità  puoi personalizzare lo stile della tua casa come vuoi in quanto è un legno che si presta sia agli ambienti dal design moderno, sia a quelli più classici. Ecco tutto quello che devi sapere.

Il Wengè va bene anche in cucina

Data la sua resistenza all’umidità, il legno Wengè è ideale per tutti gli ambienti della tua casa, compresa la cucina e persino il bagno. Infatti viene usato anche per porte, finestre, scale, suppellettili, scrivanie, librerie, tavoli, letti, fino ad accessori e complementi d’arredo quali il battiscopa, le boiserie, le cornici e le mensole.

Il Wengè è un legno robusto, compatto, resistente all’umidità ed ha una buona resistenza anche ai parassiti. Non è un legno facile da lavorare, motivo per il quale i mobili realizzati con questo materiale possono essere costosi e motivo ulteriore per ottimizzarli con i colori giusti in cucina!

L’importanza dell’illuminazione

Dal momento che si tratta di un legno scuro, è importante trovare il giusto contrasto cromatico con il Wengè, in modo da evocare anche lo stile che hai scelto per la tua casa. Questo dipende anche da un fattore molto importante: l’illuminazione. Il legno Wengè è scuro e intenso, quindi tende a togliere luce. In un contesto come la camera da letto può essere evocativo e originale creare un ambiente intimo o un’atmosfera etnica ma in cucina hai bisogno di luce. 

Devi quindi equilibrare le tonalità e dosare i colori per le pareti, il soffitto o il pavimento. Il legno Wengè richiede grandi finestre e vetrate ampie per fare entrare luce naturale, nel caso contrario puoi posizionare luci in posizioni strategiche e giocare con combinazioni di colore molto chiare.

Gli stili possibili con l’arredamento Wengè: etnico o moderno

L’arredamento Wengè è l’ideale se vuoi dare un tocco esotico ai tuoi spazi, cucina compresa. Puoi richiamare la magia del continente africano creando i giusti abbinamenti con i colori della terra. Come il giallo ocra, il rosso e l’arancio alle pareti, ma anche azzurro, marrone terra, viola lavanda o verde salvia. Se le dimensioni della cucina sono ridotte e/o non hai molta luminosità a disposizione. Puoi creare un giusto contrasto anche con una sola parete colorata, ad esempio di rosso ruggine o arancio, o raffinare le pareti, che saranno di tonalità più chiare, come beige, con tante cornici colorate di forme diverse, o maschere in stile africano, tessuti colorati e così via.

In una cucina moderna l’arredamento Wengè si abbina perfettamente ad elettrodomestici in acciaio inox. Il contrasto va cercato con il colore di pavimenti e pareti, anche in base alla dimensione e luminosità dell’ambiente. Data la sua robustezza e resistenza a graffi, il legno Wengè viene usato anche per creare mobili da cucina e piani di lavoro quindi puoi abbinarli a pannelli in acciaio o laminati più chiari. Oppure mobili wengè dalle linee curve, illuminati da superfici in marmo e maniglie in acciaio, vengono posti in contrasto con un pavimento molto chiaro.

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